Delicata e golosa, la panna cotta è uno dei dolci tipici italiani, facile da fare anche in casa
La panna cotta è uno dei dessert classici di ristoranti e pizzerie nostrani; è una sorta di budino (che poi budino non è) di origine italiana. È uno dei dolci al cucchiaio più conosciuti; a chi non è mai capitato di ordinarla alla fine di una cena o di una pizzata con gli amici? Certo, è un dolce molto “quotato”, ma sappiamo cosa troviamo nel piatto quando la ordiniamo?
Purtroppo per gli amanti di questo dolce, la panna cotta non è sempre opera di uno chef patissier. Spesso infatti ci troviamo a mangiare un dessert preparato con ingredienti in bustina, o peggio ancora un prodotto preconfezionato e carico di conservanti.
Come gustarsi quindi questo dolce privo di artifici? Semplice, preparando lo con le proprie mani. Ecco allora come si fa la panna cotta in casa, senza ricorrere a “bustine magiche”.
Ricetta panna cotta
Ingredienti
Per 8-9 stampini:
- mezzo litro di latte
- mezzo litro di panna
- 250 gr di zucchero
- vaniglia in bacca
- 17 gr di colla di pesce
Preparazione
Si fanno bollire il latte e la panna con lo zucchero e gli aromi. In questo caso abbiamo scelto la vaniglia, ma possiamo aggiungere altri gusti come il karkadè o i boccioli di rosa.
La vaniglia conferisce al dolce un gusto classico. Laddove non si trovasse la stecca di vaniglia, questa potrà essere sostituita da una bustina di vanillina.
Appena il composto bolle si spegne fuoco e si aggiunge la colla di pesce precedentemente ammollata in acqua fredda. (Attenzione: non ammollare la colla di pesce in acqua calda o tiepida, altrimenti si scioglierà e sarà inutilizzabile.)
Il calore del composto farà sì che è la colla di pesce si sciolga rapidamente. A questo punto mischiare e lasciare raffreddare.
Quando il composto si sarà intiepidito, andrà versato negli stampini e riposto in frigorifero.
Dopo qualche ora la panna cotta sarà pronta. Non resta che rimuoverla dallo stampino e servirla con l’accompagnamento che più si preferisce.
Vari gusti
La più consumata è la panna cotta al cioccolato. Ne vanno ghiotti soprattutto i bambini, ma anche gli adulti non la disdegnano, anzi. È sufficiente sciogliere il cioccolato a bagnomaria e versarlo ancora tiepido sul dolce.
Un altro gusto classico è quello ai frutti di bosco. Si consiglia di preparare il “condimento” con le proprie mani ed evitare di acquistare topping industriali. Come si fa? Si cuociono i frutti di bosco con zucchero e un goccio d’acqua. In pochi minuti si ottiene una salsa deliziosa.
Altra versione classica è quella al caramello; gusto che strizza l’occhio a un altro dolce tipico: il creme caramel.
Una scelta più originale è la panna cotta al caffè. In questo caso si può scegliere di preparare una crema al caffè da servire con il dolce classico o aggiungere il caffè già durante la preparazione. Si può infatti versare una tazzina di caffè durante la fase di cottura per aromatizzare il composto.
Curiosità
La panna cotta è un dolce al cucchiaio di origini antiche; c’è addirittura chi sostiene sia nata nel medioevo. Ciò che è fuori di dubbio è che si tratta di un dolce che appartiene alla tradizione gastronomica italiana.
La regione d’origine è una questione dibattuta. Alcuni sostengono che sia nata nelle Langhe piemontesi. Altri invece ritengono che sia un’evoluzione del dolce tipico siciliano detto “Bianco Mangiare”; dolce di origine araba che prevedeva il latte di mandorle al posto del latte vaccino.
La ricetta originale della panna cotta non prevedeva la colla di pesce come ingrediente, ma con il passare del tempo la gelatina è diventata ingrediente comune.
Questo dolce si differenzia dal budino per via degli ingredienti utilizzati. Nel budino infatti sono necessari: latte, tuorli, zucchero e talvolta amido di mais.