L’aceto è un liquido acido utilizzato come condimento in cucina e per l’igiene della casa; ne esistono diverse tipologie con caratteristiche diverse l’una dall’altra
L’aceto è un condimento acido ottenuto dalla fermentazione acetica dell’alcol per mezzo di dei batteri gram-negativi appartenenti al genere acetobacter. In pratica questi batteri ossidano l’etanolo presente nel liquido alcolico trasformano nel cosiddetto acido acetico.
È utilizzato per condire insalate, nella preparazione di sottaceti, o ancora nella preparazione di ricette agrodolci. Oltre all’impiego in cucina può essere diluito con l’acqua e usato per le pulizie domestiche.
Tipi di aceto
Ne esistono molte tipologie. Si va dal classico di vino, a quello balsamico, passando per quello di mele e di riso. Vediamoli nel dettaglio.
Aceto di vino
Gli aceti più comuni sono quelli di vino bianco e vino rosso.
Quello ottenuto dal vino bianco è perfetto per insaporire pesci e crostacei, ma anche per la preparazione di salse leggere come la maionese.
Quello di vino rosso invece è più adatto a condire carni rosse insalate.
Balsamico
Condimento pregiato, l’aceto balsamico si presenta di colore bruno scuro, sapore dolce e gusto leggermente acido. È ottenuto da mosto di uva cotto fatto invecchiare per cinque anni in piccole botti di legno. Va usato con parsimonia ed è ottimo per condire carni, verdure, ma anche ingredienti dolci come la frutta o… il gelato!
Il più pregiato è l’aceto balsamico di Modena, eccellenza italiana conosciuta in tutto il mondo.
Aromatizzato
Tra gli aceti di vino bianco come dimenticare quello aromatizzato? Viene profumato con erbe aromatiche fresche lasciate in infusione in modo che rilascino gli oli essenziali.
È un condimento perfetto per le le insalate, per deglassare i fondi di cottura della carne e preparare la maionese.
Aceto di mele
Condimento ottenuto ponendo le mele mature in botti di legno. Segue un processo naturale di fermentazione e invecchiamento. Il prodotto che si ottiene è un liquido pungente e dolciastro, usato soprattutto per condire le insalate.
Di riso
È prodotto con vino di riso fermentato e alcol. È usato come conservante, come antisettico e per trattare le punture degli insetti.
Di malto
Prodotto con malto fermentato e alcool. Impiegato come condimento nelle insalate.
Al lampone
È un aceto di vino bianco aromatizzato con i lamponi. È ottimo per condire le insalate, ma anche per profumare la frutta fresca. In questo caso è bene utilizzarlo con parsimonia.
Di Jerez
Condimento originario della Spagna sud-orientale, per la precisione della regione di Jerez de la Frontera ed è prodotto con i vini dell’Andalusia. Utilizzato soprattutto per condire insalate e verdure, anche in alternativa al balsamico.
Usi in cucina
L’aceto è utilizzato soprattutto come condimento a crudo per insaporire le insalate in abbinamento all’olio e al sale. Un suo utilizzo in tal senso è la preparazione della vinaigrette, in pratica un emulsione di aceto, olio e sale.
È perfetto per la preparazione di ricette agrodolci. Si pensi ai peperoni, o alle cipolle, o ancora al pollo in agrodolce. In questi casi per controbilanciare il gusto acido si aggiunge lo zucchero. Quest’ultimo non è necessario nel caso si utilizzi il balsamico.
Questo liquido acido e anche la base di alcune salse. La più famosa è ovviamente la maionese, salsa fredda preparata con tuorli d’uovo, olio di oliva, aceto e succo di limone.
Gli aceti non sono solo un condimento, essendo potenti antisettici possono essere usati per conservare il cibo: si pensi ai classici sottaceti. Sempre in virtù di questa proprietà, l’aceto è perfetto anche per pulire frutta e verdura.
Altri utilizzi
Oltre all’utilizzo in cucina, l’aceto può essere usato per per le pulizie di casa. In questo caso è bene usare quello di vino bianco diluito con acqua.
Può essere un valido aiuto nella pulizia di vetri e specchi, ma anche bicchieri in cristallo. È utile anche per sbiancare indumenti, per eliminare gli odori dalle superfici e anche come anticalcare naturale. E nel caso in cui ci fosse un etichetta ostinata su un barattolo, di quelle che proprio non vogliono venire via, può essere un aiuto prezioso.